lunedì 31 gennaio 2011
Serata Viet Nam a Trieste
Cronache Ipogee gennaio 2011
Comunicato stampa
OSPITI AUSTRIACI A TAIPANA
Una delegazione di speleologi austriaci del Verein für Speleologie von Villach è stata ospite in questi giorni (28-29-30 gennaio) nel rifugio speleologico di Taipana dove ha potuto godere dell’ospitalità del Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer” di Gorizia che gestisce la struttura taipanese.
Nella tre giorni gli speleologi austriaci hanno potuto ammirare i suggestivi sentieri che il paese offre anche in questa stagione apparentemente brulla e spoglia ma, comunque ricca di fascino. Inoltre, grazie anche alla disponibilità di Lucia Braida, responsabile del G.L.G.V. , gli ospiti stranieri hanno potuto visitare la Grotta Nuova di Villanova inoltrandosi anche nelle parti non turistiche restando piacevolmente affascinati dalla bellezza selvaggia delle sue gallerie , meandri e laghetti ancora incontaminati. Nei giorni trascorsi a Taipana gli speleologi, accompagnati dai loro colleghi goriziani, hanno avuto modo anche di visitare la vicina Grotta Doviza, suggestivo dedalo di gallerie sotterranee che si snoda per circa quattro chilometri in modo davvero labirintico, tanto che alle volte si rischia di perdere la strada dell’uscita. La partecipazione della delegazione austriaca rientra nel programma di divulgazione e conoscenza del territorio intrapreso dal sodalizio Goriziano nell’ambito di una strategia che suggella l’ottimo rapporto che gli speleologi goriziani hanno ormai da diversi anni con questo splendido paese. Proprio in questi giorni, infatti, è stato messo on line il nuovo sito web del Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer” (www.seppenhofer.it) dove è possibile trovare una ricca documentazione fotografica sia del rifugio sia del paesaggio circostante.
domenica 30 gennaio 2011
Nuovo sito del Seppenhofer
Da pochi giorni il sito del Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer” è stato modificato e rimesso a nuovo (www.seppenhofer.it). Finalmente è stato messo on line, anche se, alcune parti sono ancora in lavoro e dovranno essere modificate.
Adesso comunque sembra più funzionale e all’interno si possono trovare numerose informazioni e foto della nostra attività.
Maurizio
mercoledì 19 gennaio 2011
Nuovo sito per il Gruppo Speleologico Piemontese
lunedì 17 gennaio 2011
NUOVE GROTTE A TAIPANA SCOPERTE DAL “SEPPENHOFER”
NUOVE GROTTE A TAIPANA SCOPERTE DAL “SEPPENHOFER”
Ancora una volta bisogna registrare un buon inizio d’anno per l’attività del Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer”, subito messi al lavoro, gli speleologi del gruppo goriziano infatti hanno individuato, dopo attente ricerche, una nuova cavità situata nella valle dello Judrio.
Non solo, ritornati in zona di Taipana hanno individuato, nei pressi del paese di Platischis, una nuova cavità ad andamento verticale di notevole profondità e che potrebbe essere anche di grandi dimensioni visto che ai primi sondaggi l’ambiente sotterraneo sembra davvero grande. Il ritrovamento di questa ennesima cavità corona il lavoro degli speleologi goriziani che da diversi anni stanno lavorando nella zona e che sono prossimi a pubblicare un libro dedicato proprio al territorio carsico compreso nel comune di Taipana. Agevolati dalla presenza in paese di una base logistica rappresentata dal rifugio speleologico, da essi stessi gestito, da diverso tempo gli speleo goriziani stanno monitorando l’evolversi del fenomeno carsico nel Flysch locale. In particolare come si è detto le ricerche si sono focalizzate nei dintorni del paese di Platischis e nella zona di Compo di Bonis dove ci sono alcuni inghiottitoi in continua evoluzione. Di questi, uno in modo particolare, ha attirato l’attenzione degli speleologi visto che un breve corso d’acqua precipita al suo interno e nel corso dell’ultimo anno sembra assumere di volta in volta dimensioni sempre più grandi. Del resto la zona di Campo di Bonis è stata a lungo oggetto delle loro ricerche e studi dal momento che esso si presenta come un campo scuola ideale a disposizione degli speleologi visto il gran numero di fenomeni carsici in esso presenti.
Sarà dunque compito del “Seppenhofer” approfondire nel corso del 2011 le ricerche in questa zona per poter eventualmente apportare nuove ed ulteriori informazioni al libro in fase di stampa.